VM 2011 - Mediterraid virtuale - Giorno 48 - Target ۞ n. 17 "L'altra metà del Mediterraneo"
Sono stati giorni concitati e vi chiediamo scusa per i ritardi e le scarse notizie, ma Todo Cambia
Ringraziamo la catena di amici (e social-amici su I-Mediterraid ) che in questi giorni ci sta aiutando dimostrando di apprezzare l'enorme fatica che abbiamo e stiamo affrontando. Si tratta anche di uno sforzo di adattamento non facile e a volte disorientatnte perchè, come già più volte detto, è veramente difficile lasciare le vecchie abitudini e cambiare modo di pensare e di agire.
Non volevamo che la nostra impresa quest'anno si trasformasse in qualcos'altro fuori dai nostri programmi ma, come avete capito siamo stati trascinati anche noi dalla corrente di questo Mediterraneo in flusso continuo. I Sistemi che cambiano in queste emergenze mostrano anche le loro enormi carenze e contraddizioni, non tanto organizzative (perchè come abbiamo visto la burocrazie funziona benissimo, è una macchina che continua per inerza a girare) quanto piuttosto sociali e, dal nostro punto di vista, etiche. Non c'è felicità nell'uomo che non viaggia (recita Aitareya Brhamana - Sanskrit: ऐतरेय ब्राह्मण). Nulla è peggio che rimanere bloccati. Facciamoci aiutare dalla rete.
Riconosciamo ora che le precedenti edizioni di Mediterraid sono andate a buon fine grazie anche a quelle macchine oliate dai regimi che si volevano autoincensare e che in alcuni casi ci facevano ponti d'oro sperando in un ritorno d'immagine. Quest'anno ciò che ci aiuta è solo la solidarietà e l'amicizia. In alcuni casi le stiamo sfruttando per risolvere i problemi in cui siamo occorsi e cha ancora ci assillano.
La solodarietà è un sentimento che anima anche la nostra associazione, come ben sanno gli amici che ci seguono da anni. Mediterraid lavora sulla "comunicazione" tra i paesi del Mediterraneo, ma ogni anno cerca anche di apportare un aiuto umanitario dove serve. Dobbiamo riconoscere purtroppo che in questo il Mediterraid 2011 abbiamo fallito nel caso del ragazzo libico che abbiamo cercato inutilmente di aiutare ( Giorno 35 —— mar.05.07 . In un primo momento era stato trasferito presso un ospedale romano ma dopo una settimana è stato dimesso. Ora sta vagando - le ultime notizie lo danno in un ospedale tedesco - in cerca delle cure indispensabili che, anche con tutta la buona volontà dei nostri amici medici, il nostro Paese non è stato in grado di fornirgli.
Ora a Tunisi, nell'ospedale dove Antonello si è fatto visitare, abbiamo incontrato l'amico medico Samy, molto impegnato nel sociale. Ci dice che all'ospedale di Kebìli, vicino al confine tra Tunisia e Libia, dove egli svolge la sua assistenza come volontario, è vera emergenza.
Monica sta cercando di fare arrivare il materiale che manca, coinvolgendo ospedali e altre ONG italiane (sta anche pensando alla possibilità di far avere all'ospedale una parabola satellitare per la connessione ad Internet e quindi garantire la copertura telefonica).
IN QUESTI GIORNI ESTIVI SI RIACCENDONO LE PROTESTE
A Tunisi ci sono scontri e un altro morto. questa volta un quattordicenne. In Egitto sembra che Mubarak sia in coma e qualche giorno dobbiamo ammettere che ci è dispiaciuto vedere come Zahi Hawass (arabo: زاهي حواس) l'archeologo ed egittologo egiziano, segretario generale del Consiglio supremo delle antichità egizie ha dovuto fuggire rischiando il linciaggio (perchè legato al vecchio regime). Negli ultimi anni era divenuto una figura nota a livello internazionale, con quel suo cappello da Indiana Jones, per le sue frequenti apparizioni in documentari televisivi sull'antica civiltà egizia. Per questo, alcuni di noi lo avevano conosciuto. Ma todo cambia e tutto, ceme sempre, prima o poi, cambia.
TODO CAMBIA - E VELOCEMENTE - ANCHE IL NOSTRO VIAGGIO CAMBIA
Così come l'abbiamo sempre fatta, questa nostra corsa 2011 attraverso questo Mediterraneo in fiamme, non ha, per il momento, molto senso. Ci ha dato l'opportunità di conoscere un mondo che cambia, ma il nostro lavoro può assumere un senso diverso proprio grazie all'attrezzatura di cui disponiamo e al format che abbiamo messo a punto. Man mano che procedavamo ci rendavamo conto delle potenzialità della rete, con tutte le sue implicazioni che permettono contiguità e comunicazione senza limiti spaziotemporali. Abbiamo il team giusto per provare ad andare oltre e indagare tutti i temi che ci eravamo proposti, ma con un modo nuovo, più in linea con il tema stesso del nostro viaggio.
Non puoi percorrere la via se non diventi la via stessa (* ).
Alla scoperta dell'altra metà del Mediterraneo con il social network Meiterraid 2011
Percorrere i primi 180 gradi di Mediterraneo, da Trieste a Tunisi, è stata un'impresara al di sopra delle forze concesse. Abbiamo percorso, in chilometri e miglia marine. quasi l'equivalente dell'intero itinerario previsto. Da molti anni Mediterraid compie il giro del Mediterraneo, ogni anno con finalità diverse ma improntate sempre alla fratellanza e la pacifica convivenza. Uno dei compiti che ci siamo posti quest'anno è lo studio della rete, mezzo per la diffusione delle idee che moti ormai ritengono vero motore del cambiamento.
Molte persone che seguono giornalmente Mediterraid 2011, ci incoraggiano a proseguire. Inoltre, con il nuovo format che stiamo sperimentando, si è attivato un vero social network in grado di continuare l'avventuara con l'aiuto di chi ha ormai imparato e forse può suggerire utili alternative di indagine.
NOTIZIE LOCALI
Tunisia in piazza torna il sangue
Mappa delle città in guerriglia
APPROFONDIMENTI
(*) Goutama Buddha
TESTATE GIORNALISTICHE ON LINE
Tunisalwasat.com – quotidiano tunisino on line in lingua araba
Assabah – edizione on line dell’omonimo quotidiano tunisino
La presse de Tunisie – edizione on line del quotidiano tunisino in lingua francese La Presse
Le Temps – edizione on line del quotidiano tunisino in lingua francese Le Temps
Tunisia Daily – giornale tunisino di news on line
Agence Tunis Afrique Presse – sito dell’agenzia di stampa tunisina Afrique presse
ALTRI SOCIAL MEDIA
Tunisie.gov.tn – portale del governo tunisino
Tunisia blog – sito che raccoglie articoli pubblicati sui blog tunisini
Vivere in Tunisia – blog che raccoglie post sulle attività svolte in Tunisia da ragazzi italiani
Liquida.it/Tunisia – pagina di Liquida.it con video dalla Tunisia
Twitter Tunisia blog – blog tunisino su Twitter
Tunisi – Wikipedia Facebook page su Tunisi con oltre 80mila iscritti
A Tunisian Girl بنية تونسية ( blog trilingue: arabe, anglais, français)
Live Blog - Libya Feb 22 | Al Jazeera Blogs
CONFRONTO POSIZIONI WEB (attenzione, queste posizioni non hanno niente a vedere con l'indice che stiamo elaborando. Altri fattori influenzeranno il risultato del nostro studio)
Italia e internet -l'Italia è nel Mondo al posto N. 13 - utenti 29.235.000 - 1,61%
Bosnia e internet - la Bosnia è nel mondo al posto N. 85 - utenti 1.492.000 - 0,08%
Albania e internet - l'Albania è nel mondo al N. 90 - utenti 1.300.000 - 0,07%
Grecia e Internet - la Grecia è nel mondo al N. 46 - utenti 4.971.000 - 0,27%
Turchia e Internet - la Turchia è nel mondo al N. 15 - utenti 27.233.000 - 1,50%
Siria e Internet - la Siria è nel mondo al N. 52 - utenti 4.469.000 - 0,25%
Cipro e Internet – Cipro è nel mondo al N. 119 - utenti 433.900 - 0,02 %
Egitto e Internet - l'Egitto è nel mondo al N. 21 - utenti 20.136.000 - 1,11% fonte
Libia e Internet - la Libia è nel mondo al N. 123 - utenti 353.900 - 0,02%
Tunisia e Internet - la Tunisia è nel mondo al N. 60 - utenti 3.500.000 - 0,19% fonte
LEGENDA: Θ Simbolo TAPPA; —— Simbolo in viaggio; ۞ Target (città o luogo)
SEGNALIBRI (Per saperne di più)
WELCOME MULTILINGUE http://on.fb.me/iJ8CAZ
PROFILO FACEBOOK PUBBLICO http://on.fb.me/lZHh5l
DIARIO DI VIAGGIO http://on.fb.me/iTHqSZ
YOU TUBE http://www.youtube.com/user/Mediterraid2011
TWITTER http://twitter.com/#!/Mediterraid
MY SPACE http://mysp.ac/mQwozQ
LINKEDIN http://linkd.in/mmmLy5
SITO SU RAI.IT mediterraid.rai.it
SITO ASSOCIAZIONE MEDITERRAID mediterraid.it
"I-Mediterraid" PROFILO DI LAVORO PER LA PREPARAZIONE DELLE TAPPE FUTURE
Approfondimenti Mediterranean Waterfront
Docu-Game in Real-Time (1 june - 31 july 2011) di Mediterranean Waterfront - Un imprevedibile racconto dove tutti potranno essere lettori e scrittori. Un viaggio di 60 giorni e migliaia di chilometri, come le tappe dell'Odissea, si cercherà di esplorare grandi città, dove sarà più facile svelare questa strana realtà entrando nelle parti più dense delle loro periferie.
TAPPE PREVISTE http://on.fb.me/kU7uEr e TAPPE REALIZZATE http://on.fb.me/jbhGQx