Mediterraid qui il video: http://youtu.be/Vn6Ot3bKsM0
Intervistatori intervistati. Il nostro arrivo a Istanbul è stato segnalato alla Televisione di Stato Turca dal Copeam italiano. E' la TRT Kurumsal - http://www.tv15.it/channel/europa/turchia/
TRT World Live http://bit.ly/kSxO2g fb http://on.fb.me/lF2WNo
La sede è austera ma trasmette una sensazione di efficienza. Molti giovani coinvolti nelle redazioni. Serkan Saydam è un giornalista sportivo ma studia italiano e chiamano lui per accompagnarci dal direttore a raccontare la nostra impresa. C'è molto interesse e ci propongono di rilasciare una intervista davanti all'ingresso della Televisione accanto alla nostra auto. Una volta tanto siamo ripresi anziché riprendere e rispondiamo invece di fare domande. Alla fine grande feeling fra la intervistatrice e la nostra giornalista Maria e tra il cameraman e il nostro operatore Fabio. Affinità professionali e sintonia mediterranea.
DAL FUTURO LA VALORIZZAZIONE DELLE RADICI
Un cielo di libri ci accoglie nel foyer del Moder Art Museum. La parola scritta appesa a sottilissimi fili invisibili crea una scenografia assai suggestiva e ci ricorda che nessuna nuova tecnologia della comunicazione potrà farci dimenticare con quale mezzo la sapienza umana si è diffusa nei secoli.
La mostra attualmente allestita si chiama Paradise Lost e la curatrice ci spiega il messaggio. La modernità sta insidiando la natura, ma le nuove tecnologie potranno difendere e salvaguardare gli ultimi paradisi anche creando informazione sui patrimoni da conservare. Ancora una volta, come a monte Athos, si parla di futuro non come sostituzione del passato ma come sua valorizzazione. Un monito a tutti per innestare la comprensione dell'oggi sulla conoscenza di cosa c'era ieri.